venerdì 10 novembre 2017

Spezzare i versi e le stanze

SPEZZARE I VERSI  (vado a capo)
e
LE STROFE (lascio un rigo bianco)

Mi sono sposato
(lettera ai miei)


Mia moglie ha tatuaggi sul collo
e strani seni scompagnati.
E' molto giovane, e ascolta
musiche barbariche alla radio.

Strofa di 4 versi (quartina)

Adesso è al bagno
che lava i calzini nella vasca
e canta tutta sola.

Strofa di 3 versi (terzina)


Quando la notte resto alzato
viene a sedersi sulle mie ginocchia
e scarabocchia su ciò che sta scrivendo.

Strofa di 3 versi (terzina)

Sono molto felice.
Strofa di 1 verso (verso singolo)




- La poesia è scritta per essere letta ad alta voce in modo espressivo .
- Dividere i versi di una poesia serve a sottolineare l’importanza di respiri, pause e silenzi.
- Dividere in corrispondenza di parole che hanno un significato importante (nomi, verbi, aggettivi) è importante per mettere in luce quelle parole ed il loro significato.

VERSO LIBERO

- Il verso libero non ha una lunghezza fissa, quindi puoi decidere tu quando andare a capo;
- la scelta dipende dal ritmo che vuoi dare alla poesia
- e dal desiderio di mettere in evidenza certe parole che hanno un suono più efficace o un significato più importante.
- di solito non si va a capo con articoli, congiunzioni o preposizioni, ma con nomi verbi.

STROFA (o stanza)
- la strofa è un raggruppamento di versi (chiamato anche stanza) che si divide dalla strofa successiva lasciando un rigo bianco.
- prova a immaginare la poesia come una casa e le strofe come le stanze: ogni stanza ha una sua precisa funzione ed è fondamentale che sia separata dalle altre.
- le varie strofe trattano aspetti differenti della poesia.

Nessun commento:

Posta un commento