SPEZZARE I VERSI (vado a capo)
e
LE STROFE (lascio un rigo bianco)
Mi sono sposato
(lettera ai miei)
Mia moglie ha tatuaggi sul collo
e strani seni scompagnati.
E' molto giovane, e ascolta
musiche barbariche alla radio.
Strofa di 4 versi (quartina)
Adesso è al bagno
che lava i calzini nella vasca
e canta tutta sola.
Strofa di 3 versi (terzina)
Quando la notte resto alzato
viene a sedersi sulle mie ginocchia
e scarabocchia su ciò che sta scrivendo.
Strofa di 3 versi (terzina)
Sono molto felice.
Strofa di 1 verso (verso singolo)
- La poesia è scritta per essere letta ad alta voce in modo espressivo .
- Dividere i versi di una poesia serve a sottolineare l’importanza di respiri, pause e silenzi.
- Dividere in corrispondenza di parole che hanno un significato importante (nomi, verbi, aggettivi) è importante per mettere in luce quelle parole ed il loro significato.
VERSO LIBERO
- Il verso libero non ha una lunghezza fissa, quindi puoi decidere tu quando andare a capo;
- la scelta dipende dal ritmo che vuoi dare alla poesia
- e dal desiderio di mettere in evidenza certe parole che hanno un suono più efficace o un significato più importante.
- di solito non si va a capo con articoli, congiunzioni o preposizioni, ma con nomi o verbi.
STROFA (o stanza)
- la strofa è un raggruppamento di versi (chiamato anche stanza) che si divide dalla strofa successiva lasciando un rigo bianco.
- prova a immaginare la poesia come una casa e le strofe come le stanze: ogni stanza ha una sua precisa funzione ed è fondamentale che sia separata dalle altre.
- le varie strofe trattano aspetti differenti della poesia.
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