mercoledì 13 dicembre 2017

Il polisindeto

Giusy Quarenghi

- dalla raccolta di poesie intitolata "E sulle case il cielo"



Vado via.

Vado a stare in una casa
dove nessuno mi sgrida se sbaglio
dove mangio se mi pare
quanto mi pare e quel che mi pare
dove dormo neanche un po'
o magari un giorno intero
dove comando e faccio il capo
dove ho ragione e basta
dove decido io e si fa come dico.
Dove guai se non ubbidisci
e non tieni in ordine i tuoi giochi
e non ti allacci le scarpe
e non ti cambi le mutande
e non ti lavi i denti
e non ti soffi il naso
e litighi con tua sorella
e lasci tutto in giro
e mi fai diventare matta.
Uffa, che fatica,
fare il bambino della mia mamma! 



POLISINDETO - Figura retorica che consiste in un accumulo di congiunzioni che legano parole e frasi.
Ha l'effetto di rallentare, dilatare, ingrandire l'immagine.

Dove guai se non ubbidisci
e non tieni in ordine i tuoi giochi
e non ti allacci le scarpe
e non ti cambi le mutande
e non ti lavi i denti
e non ti soffi il naso
e litighi con tua sorella
e lasci tutto in giro
e mi fai diventare matta.

Poeti, vi va di sperimentarlo?
 

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